Stabilimento Ospedaliero Giuseppe Fornaroli Magenta

Rivestimenti termici a cappotto

Committente: A.O. Ospedale Civile di Legnano
Progetto e DL: Laura Lazzari
RUP: Walter Veneziani
Coordinamento cantiere: Paolo Maggi – Trivella SpA
Periodo di realizzazione: 2004-2006

Caratteristiche del manufatto
Edificio monoblocco con pianta a T e sviluppo verticale di 11 piani fuori terra, per un’altezza complessiva di 40,5 m, a destinazione degenza e ambulatori ospedalieri. Complessivamente l’edificio copre un’area di 3.764 m2, con un volume globale di 135.000 m3. Edificato nel 1969, presenta una struttura portante in cemento armato, tamponamenti perimetrali in laterizio e un rivestimento esterno in piastrelle di clinker posate a cassero senza fuga. Le finestre sono provviste di davanzali e cappelli prefabbricati in graniglia di cemento, privi di armatura.

Stato di conservazione
I rivestimenti in clinker e le strutture di contorno dei serramenti prefabbricati risentivano già da tempo di importanti problemi di stabilità, con frequenti episodi di distacco di porzioni di piastrelle e di davanzali, che richiedevano continui e costosi interventi di manutenzione. L’analisi termografica e la mappatura fessurativa eseguite a inizio lavori hanno reso evidente uno stato di degrado delle murature portanti in laterizio e in cemento armato molto più avanzato di quanto si potesse presupporre in fase di progetto, con sviluppi estesi di efflorescenze, rigonfiamenti, distacchi, cavillature, microfessure e scheggiature dei materiali, carbonatazione del calcestruzzo e ossidazione dei ferri di armatura.

Intervento
Il progetto di manutenzione straordinaria delle facciate ha previsto la realizzazione di un nuovo rivestimento a cappotto direttamente sovrapposto al clinker, risolvendo in un’unica soluzione le funzioni di finitura estetica e di isolamento termico a elevate prestazioni, e il rifacimento dei contorni delle finestre in cemento. Un cappotto “su misura” All’Ospedale di Magenta, il ricorso a una mappatura termografica preliminare delle facciate ha permesso di disporre di una conoscenza approfondita delle condizioni di rivestimenti e murature, che si sono rivelate ben più gravi rispetto a quanto ipotizzato in progetto. Ciò ha condotto a una variante in corso d’opera, concordata tra impresa e referenti della committenza e della progettazione, che ha sostituito i pannelli isolanti in legno minerale con magnesite, inizialmente previsti, con altri in polistirene espanso, giudicati più idonei a garantire un maggiore isolamento termico a fronte di un peso minore e di una minore sollecitazione delle strutture. Infatti, i pannelli in polistirene espanso, in spessore da 5 cm e densità <20 kg/m3, sono in grado di ridurre in termini minimi i movimenti di ritiro e di dilatazione termica tra la struttura in cemento armato e la muratura perimetrale in laterizio, evitando la formazione di fessurazioni superficiali sull’intonaco di finitura. Sul rivestimento a cappotto è stata rilasciata, a fi ne lavori, una garanzia decennale, con polizza postuma assicurativa. Abbiamo realizzato rivestimenti a cappotto ad alte prestazioni anche a: Aler Torri ex Gescal Sesto S. Giovanni (MI) Condominio Via Monte Popera 11-13-15 (MI) Complesso TerraCielo – Rodano (MI).